La Cassetta Degli Attrezzi
Cosa mettere quindi nella cassetta degli attrezzi per far fronte agli inconvenienti più comuni?
Per un biker, trovarsi lontano da casa non è certo un’evenienza rara. Gare, raduni, vacanze o anche semplici giri fuori porta: c’è poco da fare, siamo sempre in giro. D’altronde l’esplorazione ed il conoscere posti nuovi fanno parte dell’essenza del nostro sport!
Sappiamo benissimo che le nostre bici sono spesso soggette a rotture o hanno bisogno di regolazioni e manutenzione. Un problema banale, facilmente risolvibile, può diventare un calvario se non c’è un meccanico nelle vicinanze o se abbiamo l’esigenza di avere la bici riparata al più presto.
Cosa fare quindi? Semplice, bisogna essere attrezzati! Una piccola cassetta degli attrezzi come questa può risolvere la stragrande maggioranza dei problemi di una bicicletta.
Una cassetta del genere occupa poco spazio e, scegliendo con cura il contenuto, può diventare la soluzione alla stragrande maggioranza dei problemi.
Seguendo lo stesso ragionamento fatto altre volte (come quando abbiamo scelto cosa mettere nello zaino) andremo a scegliere gli attrezzi in base alla frequenza delle ipotetiche rotture ed all’ingombro. Non potremo certo portarci un trapano a colonna, ma un set di chiavi a brugola non dovrà assolutamente mancare!
Le chiavi più comuni, le brugole non devono mai mancare ovunque ci sia una bici. Visto il loro peso ridotto consiglio di portare con se un set completo, dalla 1,5mm alla 8-10mm, necessaria per alcune guarniture.
Alcuni telai poi hanno bisogno di due chiavi da 4 o da 5mm per chiudere alcuni perni. Chi progetta un telaio dovrebbe evitare quest’evenienza, ma non tutti i progettisti sono attenti a questi dettagli. Se la vostra bici ricade tra queste, portate con voi una chiave da 4 o da 5 supplementare, anche in un multitool.
Nelle moderne biciclette le chiavi Torx sono sempre più usate. Fondamentali la T25 per i dischi, la T30 per alcune guarniture, la T10 per le viti dei freni e la T15 per alcuni collarini delle leve freno. Insomma, per farla breve facciamo prima a procurarci un set completo dalla T10 alla T30-T40!
Anche le chiavi inglesi sono molto usate. Personalmente porto con me un set di chiavi completo, dalla 6 fino alla 24mm, perché quasi tutte necessarie per aprire le sospensioni. Non è un peso eccessivo, ma se volete risparmiare spazio le misure più comuni sono la 6-7, 10-11, 14-15, 16-17.
Una chiave a rullino poi può tornare estremamente utile, sia per coprire eventuali misure di chiavi inglesi che non abbiamo a disposizione, sia per raddrizzare i dischi storti o i cerchi bozzati.
Necessarie per rimuovere la cassetta o serrare la ghiera quando si allenta, la chiave per la cassetta e la relativa frusta possono tornare utili in molte situazioni, anche solo per smontare il mozzo.
Se le calotte si allentano o il movimento centrale comincia a scricchiolare, dobbiamo intervenire sulle calotte. Una chiave, anche aperta come quella in foto, è più che sufficiente per situazioni di emergenza.
Una pinza con tronchesi è un altro attrezzo utilissimo! La sua funzione è molteplice, dal tirare i cavi al tagliare fascette, cavi e guaine.
Il caccivite a taglio serve per numerose operazioni, dal regolare il cambio allo smontare alcuni componenti. Il mio consiglio è di portare con se un giravite con innesti esagonali sostituibili. Due inserti a taglio, due a croce di diverse misure. Sono disponibili anche gli innesti Torx che possono sostituire le relative chiavi. Consiglio però di portare comunque con se una T25 ed una T30 ad L, visto che un giravite non ha sufficiente leva per far forza su dischi e viti della guarnitura.
Le rotture della catena sono frequenti, meglio essere preparati. In teoria lo smaglia catena dovrebbe essere sempre con noi nello zaino, nella cassetta ne possiamo tenere un modello da officina più pratico da usare di quelli che si trovano comunemente nei multitool.
I raggi allentati o rotti sono un problema comune, meglio essere quindi attrezzati. Consiglio di portar con se alcuni raggi di ricambio per le proprie ruote, specialmente per quei modelli che hanno raggi speciali (Mavic Crossmax ad esempio). La chiave tira raggi permette di sostituire un raggio rotto o tensionarne eventuali molli. Da sola non basta per una tensionatura a regola d’arte (per cui servirebbero tensiometro e centra ruote), ma anche un lavoro approssimativo è sempre meglio che lasciare ruota storta!
Un paio di forbici da elettricista ed un cutter servono sempre!
Sempre utili per riparazioni d’emergenza, nastro americano e fascette non devono mancare nella nostra cassetta! Il nastro americano, all’occorrenza può essere usato anche come nastro para nipple.
Avere qualche componente di ricambio non guasta mai. Se avanza spazio nella cassetta consiglio di mettere:
- Impianto frenante posteriore completo di disco (all’occorrenza il freno posteriore può essere montato davanti, ma non viceversa)
- Deragliatore di scorta (anche economico, purchè compatibile con la propria trasmissione)
- Pedali flat (nel caso dimenticassimo le scarpe a casa o rompessimo i pedali)
- Catena
- Eventuali componenti che sappiamo rompersi spesso
Minuteria e piccoli ricambi non occupano molto spazio ma sono di vitale importanza. Consiglio di portare:
- Viti di varie misure adatte ad attacco manubrio, tappo della serie sterzo, ecc
- Viti per i dischi
- Viti e bussole per la guarnitura
- Fascetta da idraulico in metallo o collarino reggisella di ricambio
- Maglie di ricambio per la catena, falsa maglia e/o pin rinforzato da spezzare
- Pastiglie di ricambio per i freni e relativa molletta
- Distanziale per le pastiglie freno (utile in caso di sostituzione)
- Tacchette di ricambio per i pedali o pin di ricambio per chi usa i flat
- Cavo cambio e guaina con relativi cappucci copri cavo
Le forature sono comuni, per cui è bene avere con se:
- Camera d’aria di ricambio
- Cacciacopertoni
- Toppe e colla per eventuali riparazioni
- Valvola di ricambio per chi usa il Tubeless
Anche grasso e lubrificanti non devono mancare. Personalmente consiglio di portare:
- Olio catena da asciutto
- Olio catena per il bagnato
- Grasso al teflon o per sospensioni
- Grasso bianco al litio
- Olio spray al silicone (per forcella ed ammo e quando è bagnato, per non far attacare il fango)
Per risparmiare peso e spazio consiglio di comprare le confezioni più piccole che trovate in commercio.
Può salvare veramente la giornata e, per quello che ingombra, un kit di spurgo dei freni con un piccolo barattolo d’olio trova sempre spazio nella nostra cassetta!
Un paio di stracci di cui uno pulito ed uno più sporco, nonchè uno spazzolino sono utili per pulire componenti sporchi od incrostati. Un paio di guanti in lattice usa e getta sono invece comodi per evitare di sporcarsi le mani (e di conseguenza abbigliamento o bici), visto che non sempre si ha a portata di mano un lavandino e del sapone.
Pratiche poi le salviette detergenti da officina: tornano utili sia per le mani che per i componenti.
Alcuni lo chiamano il miglior amico del meccanico, altri lo ritengono uno strumento da macellaio, fattostà che un piccolo martello può tornare utile in molte situazioni. Se non ne avete uno vecchio in casa, consiglio di prenderne uno da 300g, che non pesa troppo ed è più che sufficiente per quasi tutte le operazioni.
Leggendo l’elenco avrete sicuramente pensato: “Quanta roba! E dove la metto?”. In realtà una cassetta medio-piccola, come quella della foto precedente, è in grado di ospitare comodamente tutto quello che abbiamo messo nell’elenco. Una cassetta che può essere tranquillamente messa nel bagagliaio dell’auto e lasciata li, ma che ci consente di essere autonomi per il 90% degli inconvenienti che possono verificarsi alla nostra bicicletta.